Tendenze Nuove www.tendenzenuove.it pubblica l’articolo “Longevità bifronte tra minacce e opportunità” di Odile Robotti
L’invecchiamento non è più quello di una volta e, a dire il vero, forse è sempre stato un po’ diverso dalla rappresentazione appiattita che se ne dava. Si tratta infatti di un processo multifattoriale in cui hanno rilevanza anche fenomeni estrinseci (per esempio quelli ambientali e lo stile di vita) ed elementi psicologici (legati per esempio ad eventi della vita, quali andare in pensione o diventare nonni).
Ne consegue che la rappresentazione dell’anziano “a taglia unica”, probabilmente inadeguata dall’inizio, lo sia diventata ancora di più ora che la vecchiaia si è allungata.
Inoltre, l’età ha perso, almeno in parte, il suo valore normativo: oggi un ultra-sessantenne può rimettersi sui banchi, avere avventure sentimentali, fare sport impegnativi e vestirsi come vuole senza suscitare lo stupore e la riprovazione di una volta.
Ci sono, insomma, tante sfumature di grigio che nell’era della longevità bisogna imparare a conoscere.